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Purtroppo, con amarezza osservo che alcuni mappatori di OSM hanno riesumato o riutilizzato parzialmente relazioni di percorsi CAI da me create e successivamente cancellate.

Sono stato socio del CAI fino a dicembre 2019 e componente del gruppo sentieri della sezione CAI di Perugia che si occupava della verifica e rilievo GPS della rete sentieristica Perugino-Trasimeno, di competenza.

Le relazioni da me create erano costruite nell’ambito della convenzione CAI-Wikimedia Italia di durata triennale con il fine di promuovere e migliorare la cartografia libera, siglata ad ottobre 2016 e non più rinnovata; ciò nonostante, sembra ancora essere di fatto operativa.

Pertanto è bene chiarire alcuni aspetti importanti relativi ai percorsi CAI mappati dal sottoscritto e che forse molti mappatori OSM ignorano o, caso peggiore, fanno finta, nonostante più volte abbia spiegato le ragioni di tali cancellazioni, fatte con profondo rammarico per il tanto lavoro richiesto nei rilievi, nelle verifche, nella raccolta dei dati e la creazione delle relazioni in OSM ma con il dovuto senso di responsabilità che la montagna richiede.

Dopo anni di inutili richieste circa la validazione delle SOSEC competenti, ho preso la decisione di cancellare le relazioni da me create nelle aree sopra riportate con la motivazione “Non validato dal CAI”, nonostante la mappatura dei percorsi CAI delle aree interessate fosse abbastanza esaustiva e completa, vedi i post Percorsi escursionistici “Perugino-Trasimeno” REU Area E Settore 9 CAI Perugia e Percorsi CAI Viterbo.

  • Nessuna delle relazioni CAI create in questi luoghi ha mai avuto dalla SOCEC locale la validazione delle informazioni riportate.

  • In Alto Lazio, addirittura incontravo problemi nel farmi dare le tracce e le relative informazioni, in particolare per quelle convenzioni fatte con i comuni di Barbarano Romano e Oriolo Romano (relazioni create nel 2018 sulla base delle mie conoscenze locali, avendovi vissuto per 50 anni) e mai avuti né dal CAI-VT né dalle Amministrazioni comunale né dalla Riserva naturale Marturanum e dal Parco regionale di Bracciano Martignano).

  • Per il settore Perugino-Trasimeno, oltre alla mancata validazione da parte della SOSEC, poiché mi era giunta a maggio 2019 voce che la mappatura non fosse corretta, sono stato costretto a scrivere ben tre volte al nuovo presidente del CAI-PG richiedendo copia della relazione del responsabile SOSEC ed un incontro per confrontarsi sulle critiche mosse e possibili soluzioni; i risultati sono stati che la copia della relazione SOSEC non mi è stata mai data mentre l’incontro si è concluso con un nulla di fatto.

  • Per i percorsi CAI ricadenti all’interno del Parco nazionale dei Sibillini molte delle relazioni presenti create utilizzando quelle precedentemente da me costruite/cancellate non solo sono incomplete ma addirittura non riportano le relative ordinanze di chiusura del percorso emesse dal Presidente, consentendo ad un navigatore GPS di utilizzare tali percorsi. Inoltre, questi mappatori autori delle “nuove” relazioni non si sono accorti che le entità geometriche utilizzate nella costruzione della relazione riportano ancora il tag access=no, evidenziando, a riprova di quanto scritto, la scarsa qualità del loro lavoro.

Considerata l’assenza di interesse nel lavoro di validazione dimostrato, ad eccezione del CAI Elba, dalle relative sezioni CAI e SOSEC (sezionali, regionali e nazionale), ho tratto le seguenti conclusioni:

1. poiché i percorsi non sono stati validati dai responsabili sezionali della SOSEC non possono comparire in alcuna mappa, quindi, le relazioni dei percorsi CAI dovevano essere cancellate;

2. lasciare in OSM percorsi CAI di grado E, EE, EEA non approvati dalla SOSEC competente è quanto meno un azzardo perché si forniscono informazioni non corrette/aggiornate tali da indurre ad effettuare valutazioni errate e creare situazioni di pericolo e causa di incidenti in montagna ed attività outdoors;

3. Le nuove relazioni create o recuperate da alcuni mappatori di OSM basandosi su quelle da me create e successivamente cancellate non sono aggiornate e verificate in loco, pertanto non possono essere ritenute affidabili.

4. Di conseguenza i mappatori di OSM che a vario titolo utilizzano/riusano anche solo parzialmente le relazioni create/cancellate dal sottoscritto se ne assumo tutta la responsabilità civile/penale derivante da possibili informazioni non più verificate in loco e/o validate dalle competenti SOSEC.

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Discussion

Comment from pboscherini on 11 March 2024 at 15:12

Ciao,

sono nuovo ed appassionato sia dell’Abruzzo (nonna paterna di Isola del Gran Sasso d’Italia) che del Lazio (più alta percentuale di calca-terreno :-) ).

Ho letto la scritta “ relazione riportano ancora il tag access=no, evidenziando, a riprova di quanto scritto, la scarsa qualità del loro lavoro.” … la capisco inserita nel contesto che hai proposto e condivido al true al cubo che chi paga valida i dati, ma non è carina (la scritta si intende) nei confronti di tutti i dati che quelle persone hanno fanno, convieni? Considera che sono nel 1977 e per “qualità” dei dati intendo ancora la frazione 10/10 fino a prova contraria :-) :-)

Un caro saluto, e grazie per l’intenzione anche tua di lasciare anchor-method NON CANCELLABILI.

Piergiorgio.

Comment from pboscherini on 11 March 2024 at 15:14

P.S. Ma il server www.openstreetmap.org che timestamp NT ha? A Roma,ITALIA sono ora le 16:13 ed il commento precedente è documentato come “Commento di pboscherini il 11 marzo 2024 alle 15:12”. :-( :-( :-(

Un cordiale saluto, Piergiorgio.

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