PS. Mi correggo, il tag access è settato su "private".

Ciao. Ti contatto nuovamente per la questione dei sentieri di montagna con permessi di accesso: questa Strada della Blina ha <access: "permission">. Ciò vorrebbe dire che la strada è privata ma l'accesso è consentito previo permesso e come conseguenza viene esclusa dai motori delle mappe di escursionismo.
Immagino invece che questo sentiero, che non ho mai fatto, invece sia percorribile.
Scusa la mia petulanza.

Ho visto che ci sono altri sentieri in Piemonte che hanno questi problemi con il tag <access>, mi stavo chiedendo se fosse il caso di portare questo argomento nella mailing list del Piemonte. Non ho mai fatto nulla del genere, tu hai esperienze in questo senso?

Ciao
Riccardo.

Grazie mille. Scusa se ti ho additato, ho mal interpretato la cronologia dei cambiamenti.
E grazie della spiegazione per cui su certi sentieri si trovano quelle tag. Se ne trovo in altri sentieri che conosco, le correggerò anche io.
Riccardo

Buongiorno, ho visto che hai aggiunto il parametro access=no a parte del sentiero CAI 720 da Monfol a Montagne Seu.
Aggiungendo questo paragrafo il sentiero risulta come accesso proibito (sia in auto che a piedi) a chiunque.
access=no
E' davvero così? Non si può percorrere più questo sentiero? O è stato un refuso?
Nel caso, potresti correggere, altrimenti non si può più inserirlo nella pianificazione delle tracce .gpx con i tool come Freemap.

Grazie.

Grazie. Io da camminatore che usa le mappe OSM, cerco di correggerle in base a quello che vedo in modo che quello c'è sulla mappa sia rappresentativo di quello che trovo (o che troverà chi viene dopo di me). L'importante è che se c'è una fontana sia segnata, che se c'è un paese sia rappresentato diversamente da due alpeggi isolati.

Francamente trovare un muro dritto in una borgata di montagna è un'impresa. Certo non sono stato li con il metro laser a prendere tutte le misure dei muri, cerco di riferirmi al meglio sulla base delle foto satellitari.

Ma se c'è qualcuno del posto più preciso di me lascio tranquillamente fare.

grazie per le segnalazioni. ho sempre fatto un po' fatica a capire bene le definizioni dei percorsi.
Ma come si fa a definire un "percorso ciclabile con transito dei veicoli a motore riservato ai residenti"?

Grazie per la segnalazione. In effetti ho fatto un giro da quelle parti ed è una sterrata indicata come "ciclabile"/ciclovia.

Ciao. Non so se tu abiti in zona e puoi monitorare i lavori che stanno facendo sulla rotatoria ma, a parte l'errore dell'aver collegato la pista ciclabile con il viale alberato, non concordo con il parametro <cicleway:left : opposite_lane> in quanto la pista ciclabile che stanno facendo non è una semplice riga all'interno del mini-parcheggio sull'angolo della piazza, ma è stato allargato il marciapiede e sono stati creati degli scivoli per facilitarne l'accesso. Dunque è fisicamente separata dalla strada e probabilmente il parametro più corretto sarebbe <cicleway:left : track>. Poi per essere superprecisi bisognerebbe anche evidenziare che il punto di salita sulla pista in corso Francia davanti al bar Jolly e il punto di discesa su Corso Vittorio si distaccano leggermente rispetto al tracciato della strada carrabile.
Penso che questa soluzione sia comunque migliore per l'uso di openstreetmap perchè il parametro che tu hai scelto non permette a chi non conosce la zona una visualizzazione utile per capire come si può attraversare quella rotatoria incasinata.
Noto inoltre che la rotatoria centrale di piazza Rivoli è ancora segnalata come parte di una ciclovia teorica, che doveva esser parte del fantomatico e utopico Biciplan di 10 anni fa.

Ciao. Ho visto che tra le varie modifiche che hai fatto hai inserito anche una serie di marciapiedi "sidewalks" nella zona tra via Vandalino e Corso Francia.
Per quanto formalmente corretti mi chiedo quale sia l'utilità di mapparli dal momento che in una città come Torino sono scontati per ogni via e dal momento che graficamente sono evidenziati allo stesso modo dei sentieri e dei sentieri di montagna.
Non so se è in atto una campagna di Openstreetmap di mappare anche i marciapiedi, ma credo farlo in città crei un problema di confusione di elementi grafici.

Buongiorno. Credo che la nota sulla pista ciclabile che attraversa il mercato di corso Brunelleschi l'ho introdotta io.
E' (o era al tempo che la scrissi) una dei tipici paradossi burocratici. Formalmente sulle mappe della città esiste la pista ciclabile tra via Bardonecchia e Corso Peschiera passa dove giornalmente c'è il mercato rionale.
Esiste addirittura un tempo semaforico dedicato per l'attraversamento di via Bardonecchia, ma oltre non c'è nulla che indichi l'esistenza di una pista, nè segnaletica verticale, nè orizzontale.
Io sarei propenso ad eliminare quel tratto perchè sarebbe ingannevole per chi non è della zona.

Ciao.
Si, ho scritto 95 invece che 950.
Adesso credo di capire, oltre quella quota il sentiero segnato si assottiglia e viaggia quasi in quota sul pendio abbastanza ripido. Sarebbe stato abbastanza difficoltoso e pericoloso da fare in MTB.
Noi siamo saliti poi in cresta per vedere se si trovava il sentiero che tu hai indicato, ma non abbiamo trovato segni: purtroppo non a terra non abbiamo potuto vedere se c'era una traccia a terra perchè era tutto innevato.
A questo punto, io modificherei la tua traccia segnalandola come "traccia di sentiero" e aggiungerei quella che abbiamo fatto noi la scorsa settimana.
Grazie per la risposta.

Ciao. Ho provato a fare il sentiero segnato come Ravera Freidour ma la traccia non corrispondeva: a quota 95 diverge verso est (verso il Colle Aragno Est). I segni bianchi e Rossi del CAI sembrano recenti: quanto tempo fa hai percorso questo sentiero?